"Bersani? Si sentono tutte le settimane. Ora diamo uno scossone al centrodestra: ti faccio incontrare Marcegaglia". Così Girolamo Archinà, l'ex capo delle relazioni esterne dell'Ilva, si offriva di fare da mediatore per Vendola e svelava i contatti dell'ex segretario del Pd con la famiglia Riva. L'azienda spingeva sulla Regione anche per delle nomine: "Apriamo gli occhi sull'autorità portuale di Taranto". Rivelazioni anche sull'ex ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, definito come "un amico". E' quella ragnatela politica che aveva svelato Affari già un anno fa...
VENDOLA - Emergono altre telefonate di Archinà a politici e sindacalisti. Le pubblica Repubblica, dopo che pochi giorni fa il Fatto aveva reso disponibile l'audio di una conversazione tra Vendola e lo stesso Archinà pubblicata in forma testuale da Affari il 29 novembre 2012. "Apriamo gli occhi sull'autorità portuale di Taranto", dice Archinà a Vendola. Il governatore pugliese risponde: "L'ammiraglio va bene. Non è un ladro. E' una persona sobria e seria. Siccome è di destra ho detto al ministro: 'E' uno vostro, ma è una persona per bene. Niente da eccepire". L'obiettivo di Archinà, scrive Repubblica, era quello di impedire la nomina di un certo Russo, "sponsorizzato dal traditore Michele Conte. Lei lo sa che Conte è passato coordinatore cittadino del Pdl?". Vendola: "Michele Conte, mamma mia. Uno raccomandato da tutti. Dalle organizzazioni per la liberazione della Palestina ai gruppi comunisti estremisti. Noi abbiamo il potere di fare bene, ma il ministro ha quello di fare le scelte. Comunque grazie di questa informazione". Archinà si sarebbe anche offerto di fare da mediatore per Vendola per portarlo a incontrare l'allora presidente di Confindustria Macegaglia per sollecitare "in cambio" una nomina favorevole all'autorità portuale di Taranto. Bisogna ricordare comunque che Vendola è lo stesso governatore che ha emanato almeno due leggi contro le emissioni.
CLINI - Anche Corrado Clini è descritto come un amico da Archinà. "Stamattina ho visto il nostro amico Corrado", dice Archinà a un membro del Cnr. "Nel casino che adesso sta investendo il ministero dell'Ambiente, ho praticamente un'opportunità. A Corrado hanno dato la delega che danno pure ad altri direttori generali no? Allora mi ha detto: 'Fatemi una nota del casino che sta succedendo giù a Taranto, poichè nel limite del possibile cerco di rimettere le cose in sesto". Un intervento che, secondo Repubblica, sarebbe collegato a qualcosa che (parole di Archinà) "sta a cuore a Clini in Brasile". Insomma una ragnatela vasta e con molti fili...

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